Al fine di rendere sempre più interattivo il servizio di consultazione dei dati catastali l’ Agenzia delle Entrate ha lanciato una serie di servizi catastali telematici.
Precisamente si tratta di un servizio “consultazione personale” che consente di conoscere i dati relativi ai propri immobili o terreni al fine di ottenere:
- la visura catastale attuale e storica, per soggetto o per immobile, contenente identificativi, categoria, classe, rendita catastale o redditi dominicale e agrario;
- l’estratto di mappa con la particella terreni;
- la planimetria del fabbricato.
Il servizio è gratuito, previa registrazione al servizio telematico Fisconline, ed è riservato al momento soltanto alle persone fisiche. È possibile effettuare anche l’ispezione ipotecaria. per ottenere l’elenco delle formalità riguardanti il soggetto e l’immobile selezionato, pubblicate nei Registri immobiliari. Ecco come il nuovo catasto ci porterà delle sgradite sorprese.
Inoltre è anche stato attivato Con il servizio “risultanze catastali“, al fine di ottenere informazioni relative ai beni immobili di un intestatario catastale. La ricerca fornisce:
- i dati anagrafici dell’intestatario;
- gli identificativi catastali degli immobili;
- i dati sulla titolarità e la relativa quota di diritto;
- la rendita catastale per i fabbricati o i redditi dominicale e agrario per i terreni.
Il servizio è gratuito, previa registrazione al servizio telematico Fisconline.
Nel caso in cui non si è in possesso dei dati catastali del proprio immobile allora è possibile utilizzare il servizio “consultazione rendite catastali” con cui è possibile accedere a diverse informazioni contenute nella banca dati catastale, tra i quali la rendita catastale degli immobili o la superficie, la qualità, il reddito dominicale e quello agrario dei terreni.
Il servizio è del tutto gratuito e non necessita di alcuna registrazione.
I servizi descritti sono disponibili gratuitamente sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it
Le novità appena introdotte agevoleranno non solo i proprietari degli immobili, ma anche indirettamente anche l’attività gli amministratori di condominio che, ai sensi dell’art. 1130 c.c. n. 6, sono tenuti all’aggiornamento del registro di anagrafe condominiale contenente le generalità dei singoli proprietari e dei titolari di diritti reali e di diritti personali di godimento, comprensive del codice fiscale e della residenza o domicilio, i dati catastali di ciascuna unità immobiliare. Un sistema informatizzato non solo abbatterà i costi ma anche i tempi per eventuali aggiornamenti dell’anagrafe condominiale.
Fonte http://www.condominioweb.com/ecco-il-nuovo-catasto-telematico.11223#ixzz37W9zmcFk
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