Secondo i dati di Bankitalia, ad aprile i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG) si sono collocati al 4,52 per cento.
“Dati preoccupanti. Non solo in appena un mese i tassi salgono da 4,36 a 4,52 per cento, +0,16 punti percentuali, ma rispetto ad aprile 2022, quando erano a 2,15, sono più che raddoppiati. Rispetto poi a due anni prima, quando erano 1,74, sono aumentati del 160%” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Considerando l’importo e la durata media di un mutuo, un rialzo dei tassi così consistente significa che, la rata, per chi ha sottoscritto ora un mutuo a tasso variabile, cresce, rispetto a un anno fa, da 595 a 768 euro, con un rincaro pari a 173 euro al mese. Una stangata annua pari a 2076 euro” conclude Dona.